AMI Urbino: in viaggio alla scoperta di un parco mezzi in cui Setra la fa da padrona... (parte prima)
Testo e fotografie di Jacopo Centomo - Articolo del 12 aprile 2020 - Immagini del 24 febbraio 2020

Inizia qui un approfondito viaggio alla scoperta dell'AMI di Urbino, principale gestore della Provincia Bella; in passato ha assorbito ASPES Pesaro, AMU Urbino ed ASET Fano, rilevando in buona sostanza una grossa fetta del TPL nell'urbinate e nel pesarese. L'azienda fa ovviamente parte del Consorzio Adria Bus composto anche da vari gestori minori come Vitali e Bucci e sicuramente è balzata alle cronache per vari acquisti intraprendenti effettuati negli ultimi anni, come quello che ha visto arrivare nell'urbinate i Crossway CNG; tuttavia AMI mantiene ancora in servizio delle vere glorie del passato.
Questa prima parte riporta immagini scattate il 24 febbraio 2020 ad Urbino.

Partiamo dagli ultimissimi arrivi in casa AMI: sul finire del 2019 è stato immesso in servizio un massiccio gruppo di autobus sia nuovi sia usati all'interno del quale rientrano sei nuovissimi Iveco Bus Crossway 12 che sono andati a costituire la nuova serie 454/459. Particolarità di questi Crossway è la porta posteriore divisa in due ante di dimensioni diverse l'una dall'altra, quella più piccola, almeno sulla carta, dovrebbe servire per l'incarrozzamento di un eventuale disabile sul mezzo.

Le vetture 454 e 457, ritratte a lato, sono state assegnate ad Urbino e le troviamo infatti in sosta al Park Santa Lucia, la particolarissima, e non proprio comoda, autostazione di Urbino, posizionata al di sotto di ben 10 piani di centro commerciale e relativo parcheggio per automobili.

Appena fuori dal Terminal urbinate sfila uno dei tanti Sitcar CityTour prodotti sul telaio dell'Iveco Daily. In questo caso si tratta della matricola 414, appartenente alla serie 409/414 interamente assegnata ad Urbino ritratta in servizio sulla linea 18 diretta al Campus scolastico di Urbino. Sono molte le corse che in ora di punta transitano senza fermarsi all'esterno del Park Santa Lucia dirette o provenienti dagli Istituti Scolastici posti a poche centinaia di metri dall'Autostazione.

In sosta al di sotto dell'imponente Centro Commerciale con accesso superiore appena al di fuori della Porta Santa Lucia troviamo un altro Sitcar CityTour, decisamente più vecchio e risalente 2011, facente parte della serie 379/381. Attira decisamente la nostra attenzione la particolare scelta del tipo di porte, quella anteriore ad espulsione e quella posteriore a soffietto. Il servizio urbano di Urbino è interamente svolto con furgonati,...

...oltre ai noti Sitcar CityTour sono presenti anche dei Cacciamali Urby, quale la matricola 370 entrato in servizio nel 2011 che abbiamo avuto occasione di incrociare in servizio sulla linea 30, e ancora qualche timido Iveco Pollicino.

Sicuramente non si può trattare il mondo di AMI senza parlare del diffusissimo Setra S315 che ancora domina moltissime linee del servizio extraurbano della Provincia Bella. Per quanto riguarda i Setra S315 UL possiamo conteggiarne 9 esemplari tutti Euro 2 fatta eccezione per la matricola 320 che vediamo in foto che, tra l'altro, è anche l'unica non in livrea blu ministeriale ma in livrea grigia.

Le matricole 346 e 359 invece sono due classici Setroni Euro 2 dotati anche della veletta a nastro e diretti rispettivamente a Casinina (Linea 13) e Saludecio (linea 19).

Sempre nell'Autostazione di Urbino incontriamo un altro Setra S315, questa volta però si tratta della matricola 312, un S315 H del 1997 appartenente alla serie 312-315 a cui si aggiunge un'ulteriore vettura, la 340, incontrata in servizio il giorno successivo a Pesaro. L' S315 è ritratto in servizio sull'importante linea 15 Urbino-Urbania che in ora di punta viene rinforzata con varie corse bis dirette a Fermignano sulle quali vedremo un mezzo decisamente interessante e non più comunissimo in Italia.

Certamente stupisce incontrare in servizio in una giornata di fine Febbraio 2020 un Setra S215 H per di più ancora con targa del vecchio formato PS, precisamente si tratta della matricola 310 risalente al lontano marzo 1994, ritratta in servizio sulla linea CSS proveniente da Pesaro (!?), un incarico decisamente degno di nota per questo nonnino! Essa appartenente ad un lotto di 4 esemplari di cui possiamo sicuramente dare per perse le matricole 308 e 309 mentre dovrebbe essere ancora utilizzata la vettura n. 311.

Verso sera abbiamo occasione di incontrare l'Iveco 315.8.18 Orlandi Poker III avente matricola 223 e risalente al 2000. Non è per nulla difficile incontrare mezzi Euro 2 in servizio per conto di AMI anche negli orari meno affollati, infatti ci risultano in servizio, oltre ai vari S315, vari Iveco 393 MyWay, Iveco 370 e 315 Poker, Iveco Turbodaily, BMB M231/E2, gli ultimi e sparuti Iveco Pollicino, BMB M220 LS e Setra S215 Euro 1.

Ecco dunque altri due mezzi anziani della flotta AMI: gli Iveco Turbodaily sono ancora presenti nell'azienda urbinate in almeno 7 esemplari, matricole 112, 113, 220, 221, 222, 230 e 231, e sono anch'essi facilmente trovabili posizionandosi qualche ora all'interno del Park Santa Lucia. A rappresentarli troviamo le matricole 112, la vettura più vecchia del gruppo, risalente al 1999, ereditata dall'allora AMU Urbino, e 221, risalente al 2000.

Nel 2000 AMI acquistò 10 esemplari Iveco 393.12.35 MyWay classificati nella serie 199/208 a cui si sono aggiunti con gli anni le serie 157-160, ereditata da ASET Fano, e 318-319, assorbita sicuramente da qualche privato costituente il consorzio Adria Bus. La matricola 203, ritratta mentre transita al di fuori dell'autostazione, è per certo uno dei dieci esemplari originali di AMI e si sta impegnando nello svolgimento di un bis scolastico della linea 25, diretto a Canavaccio.

Urbino è una delle ultime città ad ospitare il famoso e al tempo diffusissimo Iveco Turbodaily Autodromo Pollicino il quale fu acquistato da AMU Urbino (poi AMI) in quattro esemplari, 94 e 95 del 1994 e sicuramente disperse nel tempo, 110 nel 1997 e 115 nel 1999. Troviamo quest'ultimo impiegato in un servizio riservato ai conducenti in sosta al Park Santa Lucia di Urbino, potrebbe trattarsi dell'ultimo Iveco Pollicino presente in AMI.

Su un bis scolastico della linea 15 limitato al tratto Urbino-Fermignano incontriamo lo splendido BredaMenariniBus M220 LS n.105, vero obiettivo della nostra visita, risalente al 1996 ed ereditato da AMU Urbino insieme alla matricola 99, purtroppo dismessa a inizio 2020, poco prima della nostra visita. AMI ne possiede un altro, matricola 85, ereditato da ASET Fano, e risalente addirittura al 1994 che incontreremo a Fano il giorno successivo. I BredaMenariniBus 220 sono sempre meno diffusi, della versione suburbana, oltre ad AMI, dovrebbero possederne ancora Chiesa Viaggi di Carmagnola e CIT Novi Ligure, nella versione LU solamente SITA SUD Puglia per il servizio urbano di Fasano mentre nella versione NU, tra Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, dovrebbero girarne presso SAT Vasto, GTM Termoli, AMC Catanzaro, ACAPT Manfredonia (carrozzati Bredabus), AIR Avellino ed AMC Casale.

 

 

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE
(ARTICOLI E NOTIZIE)

 

PROSEGUI ALL'ARTICOLO SUCCESSIVO
(parte seconda)

 

 

TORNA ALLA PAGINA INIZIALE DI AMI URBINO

 

TORNA ALLA PAGINA INIZIALE DI TPLITALIA.IT