IL "VIBERTONE" IN GIRO PER MILANO IN OCCASIONE DI BOOKCITY
Testo e fotografie di Emanuele Giani (Articolo del 30 Novembre 2018)

Il 28 ottobre 1933 a Milano venne inaugurata la prima linea filoviaria numerata 81 che collegava piazzale Loreto a Dergano. Si sono appena celebrati gli 85 anni dei filobus a Milano.
In questa occasione è stato fatto circolare il filobus Fiat 2472 CGE, carrozzato Viberti, vettura ATM n. 548, grazie alla partecipazione di BookCity Milano.

BookCity Milano è un’iniziativa voluta dal Comune di Milano e dall'Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani). 
BookCity Milano si articola in una manifestazione di tre giorni (più uno dedicato alle scuole) durante i quali vengono promossi incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura, a partire da libri antichi, nuovi e nuovissimi, dalle raccolte e biblioteche storiche pubbliche e private, dalle pratiche della lettura come evento individuale ma anche collettivo.

Tra gli eventi, quest'anno si è deciso un "tour letterario in 90/91 minuti" a bordo del filobus, soprannominato “Vibertone" nei giorni 17 e 18 novembre 2018. 

La vettura è stata consegnata nel gennaio del 1959, facente parte di un lotto di 40 vetture, numerate da 541 a 580, prodotte tra il 1958 e il 1959 dalla Fiat per la parte meccanica, dalla CGE per la parte elettrica e carrozzate dalla Viberti con cassa metallica saldata.
Le vettura ha quattro assi, con ilquarto sterzante, dotata di 34 posti a sedere e 100 totali; la livrea è verde bitonale e la guida è a destra. Nel 1981 venne sottoposta a revisione generale e trasformata in livrea arancione.

La vettura ha circolato fino al primo giugno 1996, quando è stata accantonata al deposito Rogoredo dapprima e a Lodi poi. Venne infine ricoverata presso il deposito Famagosta, assieme ad altri veicoli storici, in attesa di un museo mai realizzato. A seguito dell'ampliamento del deposito metropolitano, alcune vetture vennero spostate, altre demolite. La 548 invece venne incredibilmente recuperata.
Una cesellata lavorazione avvenuta in più fasi sia presso il deposito Molise sia presso officine esterne, tra le quali la STL di San Giuliano Milanese e la FR di Casalmoro ha portato alla rinascita del valoroso filobus.
A maggio del 2009 la vettura, riportata al suo stato d'origine, è sta presentata al pubblico, in occasione del 75esimo del filobus a Milano.