TRENITALIA: UNO STORICO CAIMANO PER I MERCATINI DI NATALE A BOLZANO
Testo e fotografie a cura di Alessio Pedretti

Nella giornata di Domenica 18 Dicembre 2016 è stato effettuato un treno storico speciale da Milano Centrale a Bolzano voluto in occasione della presenza dei noti Mercatini di Natale organizzati nella città altoatesina e particolarmente amati da turisti in arrivo da tutta Italia, analogamente a quelli organizzati nelle altre città della Provincia di Bolzano ed a Trento. Il treno è stato affidato alla trazione elettrica vista anche la non indifferente durata del viaggio (4 ore) ed in particolare il compito è stato affidato al locomotore E 656 001 realizzato da SOFER ed Italtrafo nel 1976 e da diverso tempo conservante la livrea originale in quanto affidato a Fondazione FS per la trazione di treni speciali storici ed eventuali trasferimenti di servizio dei veicoli affidati alla Fondazione stessa. Per il parco rimorchiato il treno era composto da 9 vetture tra cui 3 carrozze della famiglia Tipo X, una carrozza Ristorante Tipo 1969R WR, una carrozza Cuccette Tipo 1957T-1959T e 4 carrozze Tipo 1959 serie 45000 già in precedenza preservate con livrea Treno Azzurro ed ora dotate della più tradizionale livrea Grigio Ardesia.

Il treno è partito alle ore 7.35 da sotto le volte di Milano Centrale ed ha effettuato le fermate di Milano Lambrate, Treviglio, Brescia, Peschiera del Garda, Rovereto, Trento ed arrivando a Bolzano in perfetto orario alle ore 11.35. Dopo poco meno di 5 ore di tempo libero in cui i passeggeri hanno potuto sbizzarrirsi tra le bancarelle dei Mercatini di Natale, o ancora gustando prelibatezze, o ancora visitando la città o chi ancora ha scelto di andare a salutare “Otzie”, il treno è ripartito dal binario 1 di Bolzano in perfetto orario alle ore 16.25 ed effettuando le medesime fermate del viaggio di andata è arrivato a Milano Centrale alle ore 20.35 con circa 25 minuti di ritardo avendo dovuto far transitare alcuni treni straordinari mentre sostava a Trento ed avendo dovuto sostare nella zona dei bivi di Verona prima di immettersi sulla linea per Milano a causa del ritardo di un Frecciabianca ed ancora dando precedenza a Peschiera del Garda ad un ulteriore Frecciabianca ed ad un treno Italo di NTV. Una peculiarità particolare del viaggio è stata senz'altro percorrere il raccordo tra il Bivio Fenilone posto sulla linea Milano – Venezia ed il Bivio Parona posto sulla linea Verona – Brennero, consentendo così di transitare direttamente tra le stazioni di Sommacampagna e Verona Parona, raccordo che solitamente non viene percorso da alcun treno passeggeri.

Nelle fotografia in dettaglio alcune immagini del locomotore E 656 001 ritratto a Milano Centrale e Trento, oltre che delle carrozze che componevano il treno: in particolare si tratta delle unità 10-78-014 di 1° Classe (carenata) e 22-78-449 di 2° Classe del comune Tipo UIC-X, a seguire la carrozza di 1° e 2° Classe marcata ABz 55000, sempre del Tipo UIC-X 1964, indi la carrozza ex "Pizza Express" marcata 88-90 999 del Tipo 1969R WR ex Dz 95-90-903 TEE trasformata nel 1997 e riportata in livrea GC. Completavano la composizione la carrozza marcata 59-70 111 ovvero Cuccette tipo 1957T-1959T, e ben 4 vetture Tipo 45000 ovvero le carrozze di 2° classe Tipo 1959 marcate Bz 45366, 45722, 45724 e 45739 già ex Treno Azzurro e preservate presso MNT La Spezia.

E656.001
Stazione di
MI Centrale

E656.001
Stazione di
MI Centrale

E656.001
Stazione di
Trento

10-78-014
di 1° Classe (carenata)

22-78-449
di 2° Classe
Tipo UIC-X

59-70 111 Cuccette tipo 1957T-1959T

88-90 999
ipo 1969R WR

 

 

Bz 45366 di 2° classe Tipo 1959

Bz 45722 di 2° classe Tipo 1959

Bz 45724 di 2° classe Tipo 1959

Bz 45739 di 2° classe Tipo 1959

ABz 55000
Tipo UIC-X 1964