GIALLI COME UN LIMONE, RISPETTOSI DELL'AMBIENTE:
21 NUOVI SCUOLABUS PER LA CITTÀ DI RIMINI Testo e fotografie a cura di Francesco Gardini
http://trasportipubbliciromagna.blogspot.com
- Articolo del 24.09.2017 -
In
un pomeriggio della seconda metà di settembre dell’anno in corso, il 2017, più precisamente il giorno giovedì 21, la centralissima piazza
Tre Martiri a Rimini diventa lo scenario per una delle manifestazioni organizzate dal Comune in concomitanza con la Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile, della quale si fa promotrice, già da alcuni anni, l’Unione Europea e, su scala nazionale, il Ministero
dell’Ambiente. L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare i cittadini all’approccio con una mobilità sostenibile e, citando la tematica a livello europeo dell’edizione 2017, che sia pulita, condivisa
e intelligente.
Soffermandosi sulla realtà riminese, la locale Amministrazione Comunale ha deciso di incentrare un po’ tutti gli eventi che si svolgeranno in
città attorno ad uno dei mezzi di trasporto più utilizzati in Romagna, vale a dire la bicicletta: la massima espressione di questa tematica la si potrà avere nella giornata di sabato 23 settembre 2017 con l’inaugurazione della Velostazione, realizzata a due passi dalla stazione
ferroviaria, all’interno del magazzino un tempo in uso al consorzio “Globo Trasporti”.
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In
tema trasportistico, quello da noi affrontato all’interno di queste pagine multimediali, ha suscitato molto interesse l’esposizione di due
nuovi modelli di scuolabus acquistati da Start Romagna, la principale azienda pubblica operante nelle provincie di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna, quale gestore dei servizi di trasposto pubblico locale.
Prima
di descrivere i due modelli di prossima immissione vogliamo fare una premessa: si tratta dei primi minibus alimentati a metano compresso
(CNG), quindi non inquinanti, che svolgeranno servizio all’interno della
città di Rimini.
Come preannunciato i modelli, e quindi i lotti, di nuovi scuolabus sono due.L’evento
organizzato in piazza Tre Martiri, realizzato grazie alla collaborazione col comando di Polizia Municipale e con alcune società sportive
locali, è stato indirizzato prevalentemente ai più piccoli, nella fattispecie ai bambini delle scuole materne ed elementari ed ha visto la
presenza in loco di spazi dedicati al gioco ed al disegno, nonché di percorsi ciclabili finalizzati all’approccio con
l’educazione stradale.
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Il
primo modello porta un nome che in un certo qual modo richiama alla nostra patria, “Italo”. Si tratta di un minibus realizzato dalla carrozzeria
modenese “Sitcar”, quindi costruito in Italia, sul telaio del noto “furgone” Iveco Daily, in questo caso nel modello 70C14/P CNG.
L’accesso
a bordo avviene per mezzo di una porta ad anta unica ad espulsione posizionata anteriormente; vi è poi, nello sbalzo posteriore, una
seconda porta, manuale, da utilizzare solo in qualità di uscita di emergenza. A livello tecnico possiamo aggiungere che si tratta di minibus lunghi poco più di 8 metri, larghi 2,34 e dotati di un’altezza interna pari a 2 metri.
Vogliamo
inoltre aggiungere che il Sitcar Italo è un modello di autobus già conosciuto in terra di Romagna: Start ne possiede altri sei esemplari
(serie 20522-20527) in allestimento extraurbano e dotati di motore a Euro VI a gasolio, immessi in servizio tra il 2015 e il 2017 ed operanti
nel bacino di Forlì-Cesena prevalentemente sulle tratte appenniniche e collinari più impervie.Gli
“Italo scuolabus” sono stati acquistati da Start in una quantità pari a
sei unità numerate a livello aziendale con matr. comprese tra 31571
e 31576.
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Si tratta di mezzi allestiti per svolgere servizi indirizzati prevalentemente alle scuole medie, capaci di ospitare a bordo 47 passeggeri, con 44 posti destinati a bambini e ragazzi, con la presenza di sellerie Lazzerini Brio (colore griglio e blu),
due per gli accompagnatori (sellerie Lazzerini Pratico), oltre al posto per il conducente.
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Il
secondo lotto di scuolabus conta invece dei minibus di dimensioni
leggermente inferiori, ma dal nome accattivante, “Daily POP”, la cui
denominazione
tecnica è invece Iveco A50C14 CNG. Si tratta del modello di punta per i
servizi scolastici realizzato da Iveco; Start lo ha acquistato in 15
esemplari, numerati a livello aziendale da 31581 a 31595, internamente
allestiti per ospitare 32 bambini e/o ragazzini,
un accompagnatore, oltre ovviamente al conducente; le sellerie presenti
sono dello stesso marchio e delle stesse tipologie riscontate a bordo
dei “Sitcar Italo”. Anche in questo caso si accede a bordo per mezzo di
una porta ad espulsione, posizionata anteriormente,
poco dopo il passaruota. Per quel che concerne invece le dimensioni, i “Daily POP” sono lunghi circa 7,5 metri e larghi poco più di 2.
Per
entrambe le tipologie di scuolabus sono presenti caratteristiche
comuni: relativamente all’aspetto esteriore, ciò che risalta
maggiormente
è la livrea, il classico giallo limone, unica colorazione ancora
obbligatoria a livello ministeriale, visto che le altre, relative ai
mezzi da linea e/o da turismo, introdotte con apposito decreto nel 1977,
non sono più in vigore dal 2001. Curiosa è accattivante
è la pellicolatura applicata sulla parte vetrata, dove prevale il verde
su sfondo bianco, ritraente degli autobus che si muovono al di sopra di
colline alberate.
Sulla
carrozzeria alla classica insegna aziendale “Start Romagna” di forma
esagonale, ne è stata aggiunta una seconda con la dicitura “Ri-Mini
Bus”; sulle fiancate inoltre campeggia la scritta di colore verde
“Rispettiamo l’Ambiente con il Metano”.
A
livello motoristico sia i “Sitcar Italo” che i “Daily POP” montano il
propulsore Iveco F1C, rispecchiante la normativa Euro VI, come detto
alimentato a metano, dotato di 4 cilindri in linea, con cilindrata pari a
2998 cc e capace di erogare una potenza massima pari a 100 Kw. Ad esso è
abbinato un cambio meccanico a 6 marce.
In
merito all’impianto CNG c’è da dire il metano viene stoccato in bombole
in acciaio poste al di sotto del piano di calpestio. Sui Daily Pop
è presente anche un piccolo serbatoio per la benzina con capacità pari a
14 litri che entra in funzione qualora il gas venga completamente
esaurito.
L’acquisto
di questi 21 nuovi scuolabus è per Start un investimento davvero
importante: si pensi infatti che i Daily Pop hanno un valore di
mercato che si aggira sull’ordine dei 70.000 €, i Sitcar Italo su quello
dei 100.000. La graduale immissione in servizio di questi nuovi mezzi,
in corso durante queste prime settimane dell’anno scolastico 2017/2018 e
che viaggia di pari passo coi tempi di consegna,
allestimento ed immatricolazione, porterà ad un ringiovanimento
del parco scuolabus in forza presso il bacino riminese di Start: i
veicoli più anziani saranno destinati alla demolizione, alcuni
saranno venduti ed altri ancora mantenuti all’interno del parco
aziendale in qualità di scorte e/o per essere impiegati su servizi
scolastici gestiti da Start per conto di altri comuni della provincia di
Rimini.
All’interno
di questa trattazione non possiamo non spendere due parole sul servizio
riservato scolastico del comune di Rimini, il quale conta
più di 20 linee identificabili con le lettere dell’alfabeto, aventi la
particolarità di servire in modo capillare le scuole materne, elementari
e medie della città e delle varie località presenti sul territorio
comunale.
Start
Romagna, nel momento della sua nascita, ha ereditato la gestione di
queste linee di scuolabus da “Tram Servizi”. Ad inizio del 2017 il
Comune di Rimini però ha indetto una gara d’appalto per riaffidare il
servizio scolastico per il periodo che va dal settembre di quest’anno
fino all’agosto del 2023, con possibilità di proroga per ulteriori tre
anni.
Con
tale gara volere del comune è stato quello di avere mezzi non
inquinanti sulle linee utilizzate esclusivamente dai più piccoli, a
metano
o in alternativa a gasolio, ma con motorizzazione Euro VI: è stata
questa la motivazione principale che ha spinto Start a investire
nell’acquisto di scuolabus a metano.
Va
ricordato inoltre che non tutte le linee scolastiche della città di
Rimini vengono svolte con scuolabus, ma in alcuni casi anche con autobus
solitamente utilizzati per i servizi di linea, in particolar modo con
vetture extraurbane, vista la presenza di turni macchina misti (TPL e
scolastici): per rispettare il volere dell’amministrazione locale di
avere in servizio mezzi a impatto inquinante pari
a 0, in questi casi sono stati già introdotti, in queste prime giornate
dell’anno scolastico, i nuovi CrosswayLE, presenti nel bacino di Rimini
in ben 16 esemplari.
Oltre
all'ecologia, è stato dato rilievo ad un aspetto importante riguardante
la sicurezza a bordo degli scuolabus: su tutte le tratte sarà
presente, oltre al conducente, anche un accompagnatore qualificato. A
tal scopo è stato siglato un importante accordo tra Start e la coop. "La
Romagnola", già operante in ambito di trasporto collettivo sul
territorio riminese, ad esempio nella gestione del
servizio a chiamata "ValmaBass".
A
livello di servizi scuolabus da ricordare che Start attualmente opera
anche per conto di altri due comuni della provincia riminese, quello
di Bellaria-Igea Marina, con due tratte, e quello di S.Arcangelo di
Romagna, dove invece le linee esercitate sono quattro.
L'esposizione
in Piazza Tre Martiri dei nuovi scuolabus è stata anche l'occasione per
scambiare alcune battute con i vari responsabili settoriali
di Start Romagna, in modo da scoprire qualche dettaglio in più sui
prossimi arrivi per quel che concerne gli autobus di linea.
Relativamente
ai MenariniBus CityMood acquistati per mezzo della gara regionale 2016,
la novità più allettante è quella riguardante il quantitativo
che sarà incrementato di un paio di unità rispetto alle 31 previste in
origine.
In
questo periodo si stanno ultimando le ultime fasi della loro
costruzione, avvenuta presso gli stabilimenti turchi di MenariniBus. Per
vederli in terra di Romagna bisognerà aspettare ancora alcune
settimane, necessarie per organizzare con cura il trasferimento in
Italia.
Un
po' di amaro in bocca invece per quel che concerne i Citymood in
versione snodata: purtroppo, non è più prevista la consegna delle due
unità
delle quali era stato dato l'annuncio nei mesi scorsi.
In
merito invece alla gara regionale sui mezzi a metano compresso, le cui
prove su strada sono avvenute nei mesi scorsi in quel di Bologna,
presso le sedi di Tper, capofila dell’appalto, in tempi brevi dovrebbero
essere resi noti i vincitori ed i vari lotti destinati alle aziende
della regione.
Sembra
essere invece più in alto mare il bando relativo ai bus alimentati a
metano liquido: stando a quanto pubblicato dai vari organi di stampa
specializzati nel settore, gli autobus LNG destinati a Start dovrebbero
essere in tutto quattro.
Ma
non finisce qui: non è escluso il prossimo arrivo di altri Sitcar Italo
nella versione extraurbana per andare a rimpiazzare i vari Iveco
Daily in uso nel bacino di Forlì-Cesena.
Per
concludere proponiamo di seguito alcune immagini realizzate nella
giornata di giovedì 21 settembre 2017 in piazza Tre Martiri a Rimini: vedere
i nuovi scuolabus in sosta all’interno di quella location ha riportato
alla mente di tutti i presenti il passato trasportistico, quanto il
principale capolinea cittadino delle linee urbane era fissato proprio in
quella piazza situata nel cuore storico della
città.
Iveco 70C14/P CNG Sitcar Italo
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Le decorazioni
sulle vetrate
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Vista della parte posteriore
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Il posto guida ed
i sedili per gli accompagnatori
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Il vano passeggeri
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La plancia
di guida
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Iveco A50C14 CNG Daily POP
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Le decorazioni
sulle vetrate
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Vista della parte posteriore
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Il posto guida ed
i sedili per gli accompagnatori
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Il vano passeggeri
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La plancia
di guida
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Per
concludere… lo stand di Start Romagna dove i più piccoli hanno ricevuto
in omaggio una cartolina promozionale, mentre i più grandi potevano
trovare una copia dei nuovi libretti orari o delle mappa delle linee
della città.
Nel
pomeriggio di sabato 23 settembre 2017, in concomitanza con le giornate
della “Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile”, a Rimini
è avvenuta l’inaugurazione ufficiale della nuova biglietteria di P.le
Cesare Battisti, per i meno esperti quello sul quale si affaccia
l’ingresso principale della stazione ferroviaria. Questa biglietteria è
un vero e proprio punto di riferimento per la città,
in particolar modo per tutti coloro vi giungono utilizzando il treno,
non solo per acquistare i biglietti da utilizzare poi sulle varie linee
degli autobus, ma anche per ricevere informazioni un po’ a 360° su come
muoversi in città o nel territorio limitrofo.
Nel
corso del pomeriggio, unica novità degna di nota, riguarda il prossimo
avvio dell’installazione del sistema Wi-Fi a bordo degli autobus
della flotta “Start”: sarà sicuramente un “valore aggiunto” soprattutto
per coloro che usano frequentemente smart-phone e tablet.
Di
seguito proponiamo due immagini dell’evento: la prima riguarda un primo
piano della nuova biglietteria; la seconda il momento del taglio
del nastro alla presenza del Presidente di Start Romagna, Marco Benati,
del Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, e dell’Assessore comunale alla
Mobilità, Roberta Frisoni.
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