FAL ED FT BARI: UNO SGUARDO AL SETTORE
SU GOMMA DI DUE AZIENDE "FERROVIARIE"

Testo e fotografie a cura di Alessio Pedretti

Analizziamo la storia di due “rami su gomma” rispettivamente di due aziende ferroviarie pugliesi ovvero FAL Ferrovie Appulo Lucane ed FT FerroTramviaria Bari – Barletta. Tralasciando la cronistoria e l’evolversi delle rispettive aziende sulla quale ci concentreremo maggiormente esaminando il settore ferroviario, proviamo dunque a dare uno sguardo alla “mera gomma” di due aziende in rilancio.

FAL Ferrovie Appulo Lucane è una realtà che nasce nel 1989 ovvero quando la GCG Gestione Commissariale Governativa FCL Ferrovie Calabro Lucane viene scissa appunto in FAL ed FC Ferrovie della Calabria, Gestione a sua volta iniziata nel 1961 ovvero quando venne revocata la concessione alla originaria MCL Mediterranea Calabro Lucane a seguito di un incidente grave causato dalla scarsissima manutenzione. Da ricordare che le MCL nate nel 1915 non erano altro che l’evoluzione della “Mediterranea” rete esercente le ferrovie principali italiane sino alla statalizzazione del 1905, la quale dal 1907 al 1975 controllerà anche le FNM Ferrovie Nord Milano e la MUA Mediterranea Umbro Aretina esercente quella che poi diverrà la FCU Ferrovia Centrale Umbra ed avrà sede in un palazzo tuttora esistente in Foro Bonaparte a Milano, in seguito diventata Montedison ed Edison.

Il settore automobilistico di FAL Ferrovie Appulo Lucane può contare su una rete di oltre 1.100 km ove tuttavia vengono serviti appena 37 Comuni a cavallo di due Regioni ovvero Puglia e Basilicata toccando centri importantissimi come Bari, Altamura, Potenza e Matera e servendo cittadine sempre di un certo rilievo come ad esempio Modugno, Palo del Colle, Spinazzola, Ferrandina, Pisticci, Montalbano Jonico, Atena e Lagonegro. La rete interessa una popolazione di c.ca 8000.000 persone, tuttavia la flotta presenta una dimensione non eccessiva rispetto ai precedenti numeri, attestandosi appunto su non più di 160 autobus costituti in prevalenza da extraurbani e da una limitata flotta di veicoli suburbani.

La flotta è principalmente costituita da veicoli Iveco e Temsa, non mancano in secondo piano BMB BredaMenarinibus tra i suburbani e Solaris tra gli interurbani e proprio quest’ultimo modello dovrebbe aver esordito proprio da queste parti a livello nazionale dato che sinora sono noti i soli casi di ATAP Biella ed ATAP Pordenone, con vetture consegnate in un periodo successivo rispetto alle pugliesi. Impressionante l’egemonia del costruttore turco Temsa il quale da solo rappresenta circa un terzo della flotta aziendale presentandosi tra l’altro con veicoli della propria gamma abbastanza inediti tra cui il modello Aventurin in taglia corta. In linea generale FAL Bari opera attraverso tre sotto-reti e pertanto possiede circa 35 esemplari operanti sulle autolinee facenti capo a Matera, 40 esemplari assegnati nella sottorete di Potenza ed all’incirca 55 veicoli assegnati alla Regione Puglia e pertanto operanti sulla rete diramantesi da Bari e dalla linea ferroviaria di forza per Altamura.

FT FerroTramviaria Bari Barletta è un esempio straordinario di ferrovia moderna ed al passo con i tempi tanto che recentemente si è caratterizzata per una serie di avvenimenti importanti e per una concezione del trasporto pubblico locale fortemente all’avanguardia. Tralasciando per un attimo la linea ferroviaria ed i suoi recenti virtuosismi, è interessante scoprire che la rete automobilistica di FT è decisamente microscopica e fortemente contenuta tanto che possiamo affermare che opera in stretta collaborazione con la linea ferroviaria aziendale, la rete ha una lunghezza appena di 133 km (sostanzialmente è un decimo dei colleghi vicini di FAL Bari) e la flotta è costituita da 29 autobus che effettuano circa 29.000 corse in un anno suddivisibili nel Servizio Ordinario, Servizio Scolastico e Servizio Sostitutivo Ferroviario il quale quest’ultimo si sviluppa in particolar modo nei Festivi con 34 corse effettuate in tali giornate; in totale tra tutti i servizi si arriva a circa 100 corse Feriali ridotte ad 87 al Sabato e le 34 citate nei Festivi. In Estate poi esiste un Servizio di Intensificazione Estiva svolto tra Andria e Barletta Lido svolto con 17 corse dal Lunedì al Sabato e 29 corse alla Domenica e Festivi. Gli unici tre candidati avvistati in quanto impegnati nello svolgimento del servizio automobilistico di FT Ferrovie del Nord Barese – FerroTramviaria risultano essere i noti Iveco 380 Euroclass, 393 MyWay e gli Irisbus Crossway di recente fornitura. Interessante notare come l’azienda utilizzi molto probabilmente lo stesso criterio di immatricolazione dei veicoli noto soprattutto nel caso della gigantesca ARST Sardegna ove le prime due cifre della matricola risultano essere l’anno di immatricolazione.

Proviamo dunque ora a fare una passeggiata tra i pugliesi su gomma operanti per aziende più che altro note nel settore ferroviario. Le fotografie sono tutte del 29 Aprile e 3 Maggio 2014.

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FAL BARI

Foto 001: se vi capita di incontrare un autobus delle Appulo Lucane state pur certi che in un caso su tre osserverete sicuramente un turco Temsa visto che in questo periodo il parco aziendale è costituito per un terzo proprio da veicoli del costruttore turco. In particolare FAL Bari insieme a pochi altri (sicuramente Interbus Enna) ha in dotazione il cosiddetto “piccolo Safari” o per meglio dire si tratta del modello Temsa Aventurin, altro nome da farmaco dopo Tourmalin ed Opalin. Nel caso pugliese si tratta sicuramente di 5 esemplari immatricolati nel 2012 come serie 1041/1045, possono trasportare 33 passeggeri seduti e sono assegnati alla sola sottorete di Potenza, da cui si evince infatti la scritta Regione Basilicata. Lo incontriamo a Bari per puro caso presso una concessionaria se non ricordo male.

Foto 002: dai più giovani passiamo sicuramente ai più anziani o quasi dato che il primato non spetta propriamente a loro: per conto della Regione Puglia le FAL a tutto Gennaio 2015 avevano e dovrebbero avere ancora in dotazione almeno 6 esemplari Menarini M 110 L dell’anno 1989 ed in particolare gli esemplari serie 735/739 e 748. Incontriamo la matricola 737 in sosta presso il deposito autoferroviario di Bari Scalo ove a fianco d tante novità non mancano alcune vecchie glorie come possiamo osservare. Si tratta come dicevamo delle macchine più anziane in servizio sulla sottorete di Bari e della Regione Puglia, in realtà il decano in attività nel parco FAL in questo periodo dovrebbe essere un Iveco 370 del 1987 matr. 692, ancora dato per vivo ed assegnato alla sede di Potenza in Basilicata.

Foto 003: è curioso osservare come per oltre un decennio (dal 2000 al 2010) non è stato acquistato alcun veicolo in azienda, un vero abisso potremmo dire. Dopodiché a partire dall’anno 2010 sono stati acquistati solo veicoli Temsa e recentemente Solaris, nulla di più. Nei pressi di Largo 2 Giugno a Bari incontriamo la matricola 1006 appartenente alla serie 1001/1012 ovvero i primi Safari RD. Tali macchine in numero di 10 (ad eccezione proprio della 1011 e 1012) sono assegnate a Bari ed alla Puglia mentre le due matricole citate sono assegnate a Potenza. Al contrario la sede di Matera non ha ricevuto alcun Temsa ma bensì si può gongolare con l’intera dotazione di nuovi Solaris InterUrbino.

Foto 004: sempre a Bari abbiamo l’opportunità di catturare e documentare una macchina abbastanza poco diffusa nell’ambito del parco FAL: dovrebbero essere solamente 3 gli esemplari Scania De Simon Starbus LL 30.10 del 1989 ovvero le matricole 741, 744 e 745 in forza solo alla sede pugliese dell’azienda. In particolare FAL aveva in dotazione almeno 5 esemplari di questa particolare versione dello Starbus, realizzata in generale in circa 25 esemplari piazzati in prevalenza al Sud ovvero risultano essere spartite tra FG Gargano, Buonotourist Salerno, FC Catanzaro ed appunto FAL Bari mentre al Nord era possibile incontrarli in SAF Udine, ATAP Pordenone, SILA Pavia e Granata Pavia, gli ultimi due originariamente realizzati per SGEA Pavia.

Foto 005: ed ecco il principale ricercato in assoluto: FAL Bari dovrebbe essere stata la prima azienda in Italia a ricevere i Solaris InterUrbino extraurbani, in seguito per ora giunti anche al Nord per conto delle due ATAP ovvero Biella e Pordenone. In particolare in Puglia per conto FAL sono giunti ben 20 esemplari immatricolati nella serie 1101/1120 e consegnati nell’anno 2013. Assegnati dunque alla Regione Basilicata, per puro caso incontriamo a Bari la matricola 1110 probabilmente colta in sosta tra una corsa e l'altra, in attesa di rientrare nella Regione di appartenenza. Dominano ormai i colori sociali azzurro e verde, simbolo del vero e proprio rilancio aziendale sia in termini ferroviari che automobilistici.

Foto 006: un veicolo simbolo e praticamente onnipresente in Puglia è sicuramente il classico Iveco 393.12.99 MyWay ovvero l’unico mezzo presente in tutte e tre le sedi operative delle Appulo Lucane. Nell’anno 1999 Iveco consegno alle FAL almeno 35 esemplari serie 801/835 a cui seguirono poco dopo ulteriori 6 esemplari serie 851/856. La serie è stata assegnata attualmente a Matera con 13 esemplari (serie 804/807, 815/824 tranne la 821 probabilmente persa) a Potenza con ben 21 esemplari (serie 801/803, 808/814 e 825/835) ed in Puglia con la sottoserie 851/856 a cui proprio appartiene la matricola 852 colta in pausa presso il Deposito di Bari Scalo.

Foto 007: tra i pochi suburbani esistenti nella flotta possiamo sicuramente citare una decina di macchine realizzate tra il 1999 ed il 2000 dalla BMB BredaMenarinibus ovvero la serie 871/880 costituita da M 240 LS suburbani, tutti assegnati alla Regione Puglia. La matricola 875 la incontriamo nei pressi del Porto di Bari con una corsa diretta a Grumo Appula. La flotta suburbana sostanzialmente è costituita dai nuovi Avenue, da questi veicoli e alcuni datati Turbocity che avremo modo di vedere da qui a breve, tutti comunque assegnati alla sottorete pugliese. Si tratta inoltre degli ultimi veicoli acquistati nell’anno 2000 e prima del “Deserto dei Tartari” che si protrarrà sino a tutto l’anno 2009.

Foto 008: sempre nell’anno 2011 sono stati consegnati ulteriori Temsa Safari RD i quali nel frattempo avevano leggermente cambiato fisionomia del frontale: almeno 5 veicoli sono stati immessi in servizio nella rete pugliese come serie 1021/1025 tra cui la nostra qui ritratta matricola 1025 colta sempre nei pressi di Largo Due Giugno con una corsa diretta al paesino di Irsina situato oltre Altamura e Gravina in Puglia. Successivamente sempre nello stesso anno giungeranno ulteriori 7 veicoli di questo genere i quali hanno ricevuto i numeri di matricola da 1034 a 1040 anche se attualmente sembra già mancare all’appello la matricola 1038.

Foto 009: un altro genere di macchina del costruttore turco che sinora ha avuto una limitata diffusione in Italia ovvero in questo caso che andremo ad analizzare in Puglia, un buon numero a Roma e dintorni e qualcosina al Nord presso SAI Treviglio (BG). Stiamo parlando del Temsa Avenue ovvero la “macchina bassa” del costruttore turco, la quale ha trovato posto in Puglia in 8 esemplari consegnati sempre nell’anno 2010 come serie 1026/1033 a cui si è aggiunta la matricola 1046 nell’anno 2012 per un totale di 9 esemplari, tutti assegnati alla sottorete pugliese. La matricola 1028 è ritratta in deposito a Bari a fianco di un suo simile, da notare la presenza di due sole porte.

Foto 010: per il settore della FAL concludiamo con un altro leone o vecchia guardia che ancora a Gennaio 2015 non ha ancora ceduto lo scettro per andare in pensione: le Appulo Lucane hanno ancora in dotazione almeno 4 esemplari Iveco 580.12.21 Turbocity-S suburbani dotati per di più abbastanza curiosamente di porte rototraslanti, poi non tanto diffuse soprattutto nella versione suburbana del Turbocity. Immatricolati nella serie 730/733 sono stati consegnati nell’anno 1989, dovrebbe esser nel tempo scomparsa la matricola 734 in quanto originariamente pare si trattasse di 5 veicoli e non 4, risultano essere attualmente i suburbani più anziani in servizio, tutti assegnati anch’essi alla sottorete pugliese diramantesi da Bari.

FT BARI

Foto 011: passiamo ai veicoli su gomma di FT FerroTramvaria – Ferrovie del Nord Barese impressionante realtà ferroviaria che potremmo quasi dire essere ben superiore come qualità e servizio offerto rispetto a tante ferrovie Svizzere ove purtroppo troppo spesso cade il nostro occhio senza dar valore a quei pochi gioiellini che abbiamo in casa. In questo momento il vero simbolo della flotta automobilistica di FT risultano essere i recenti Irisbus Arway 12 dotati dell’affascinante livrea aziendale, incontriamo l'esemplare matr. 1260 mentre transita davanti alla Stazione FT di Bitonto con una corsa diretta a Corato. Si noti il sistema di immatricolazione probabilmente molto simile a quello in uso da parte dei sardi di ARST Sardegna, essendo tale veicolo stato consegnato nell’anno 2012.

Foto 012: evidentemente da anni FT Bari è una cliente fedele di Iveco ed Irisbus visto che risulta avere in dotazione Euroclass e MyWay: nel primo caso incontriamo quest’esemplare marcato 9727 e che pertanto tradisce la sua probabile immatricolazione nell'anno 1997 colto in sosta nella zona parcheggio della Stazione FT di Andria, destinata in futuro ad essere interrata nell’ambito di quello che viene definito il “Grande Progetto” il quale simpaticamente sembra più essere il nome di uno dei piani malefici tipici dei cattivi di 007 James Bond... piuttosto che un progetto di vasta scala per il potenziamento della ferrovia Bari – Barletta.

Foto 013: sebbene comuni, altrettanto misteriosi risultano essere gli Iveco 393.12 My Way sempre della FerroTramviaria di Bari come ad esempio l’esemplare matr. 0144 incontrato e purtroppo mal ritratto causa cattiva luce nei pressi del Porto di Bari con una corsa diretta a Corato. La flotta su gomma di FT Bari più o meno è valutabile in circa 30 veicoli tuttavia è abbastanza indecifrabile da quanti tipi di veicoli sia costituita presumendo che i giovani Arway risultano essere l’attuale punta di diamante probabilmente impegnata per la gran parte dei servizi. Ignota è la seconda coppia di numeri delle matricole in quanto questo certamente non è il 44° veicolo consegnato nell’anno 2001 bensì probabilmente sarà il 44° a partire da un certo “anno zero” del servizio automobilistico FT e tale conteggio non si azzera ad ogni cambio d’anno come invece capita in ARST Sardegna, se ci fate caso infatti i veicoli hanno la seconda parte della matricola via via sempre maggiore  l’Euroclass ha numero 27, il MyWay 44, l’Arway 60 e così via...

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