GTM PESCARA: UN GRADITO RITORNO IN ABRUZZO, IN ATTESA DI TUA
Testo e fotografie a cura di Alessio Pedretti

Ormai è ufficiale: da qualche settimana è a tutti gli effetti nata la nuova realtà di TUA Abruzzo, acronimo che sta per Trasporto Unico Abruzzo, una sorta di colosso che unisce le precedenti realtà di ARPA Chieti, GTM Pescara e FAS Sangritana ove da quest’ultima erediterà anche l’esercizio ferroviario regionale gestito dallo storico operatore ferroviario di Lanciano (CH). La sede dell'azienda, indicata come nona per dimensioni a livello nazionale tra quelle operanti a livello regionale, sarà Chieti con distaccamenti a Pescara e Lanciano, sarà dunque una realtà capace di un capitale sociale di 39 milioni di €uro, sarà la nuova “casa” per oltre 1610 dipendenti ed avrà la forza di muovere oltre 890 autobus per una percorrenza annuale di 37 milioni di kilometri. Sebbene sia possibile già osservare in giro il nuovo logo societario a livello di tariffe e comunicazione, abbiamo avuto la fortuna di osservare la vivo il primo veicolo ex GTM Pescara a cui sono stati applicati i nuovi marchi societari mentre approfittando del nostro secondo ritorno in quel di Pescara, proviamo a fare una passeggiata e vedere qualche piccola novità limitandoci per ora al primo protagonista della fusione ovvero l’azienda urbana/suburbana di Pescara GTM. Rispetto alla nostra e sinora unica visita dell’Agosto 2013, si segnala l’immissione in servizio di 12 esemplari BMB BredaMenarinibus Avancity Plus NU CNG serie 650/661 e l'acquisto di 4 macchine extraurbane alte usate ex FAS Sangritana Lanciano (CH) ovvero una coppia di Irisbus 389E.12 Orlandi Euroclass New (matr. 805 ed 806, già ex 217-218 FAS) ed una coppia di Irisbus 397E.12 Orlandi Domino 2001 (matr. 807 ed 808, già ex FAS 219-220) da utilizzarsi sul collegamento per Penne, già un tempo “ferroviario”...

Tutte le fotografie sono del 26 settembre 2015.

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Foto 001: la prima sorpresa: poco fuori la Stazione di Pescara Centrale incontriamo in sosta quella che risulta essere la prima macchina in assoluto delle tre aziende coinvolte che ha ricevuto i nuovi loghi di TUA Pescara, si tratta della matricola 425 ovvero un BMB BredaMenarinibus M 240 LU del 1999 appartenente alla sottoserie 421/439 GTM ovvero 19 esemplari simili consegnati in vari periodi tra il 1999 ed il trienni 2001/2003. La vettura è stata originariamente consegnata in livrea arancione e solo successivamente è stata portata al grigio-verde aziendale. Sullo sfondo l’avveniristico Fabbricato Viaggiatori di Pescara Centrale, attivato nel 1988 a seguito di una importantissima variante alla linea Adriatica.

Foto 002: durante l’anno 2013 GTM Pescara ha acquistato di seconda mano almeno 4 esemplari extraurbani da FAS Sangritana Lanciano (CH), non immaginando molto che poi, poco dopo un biennio, si sarebbe fusa proprio con l’azienda dalla quale ha acquistato i veicoli. Due di essi risultano essere Irisbus 397E.12.43 Orlandi Domino 2001 dell’anno 2003 ovvero le ex matricole 219 e 220 FAS ora rinumerate rispettivamente 807 ed 808 GTM. La matricola 808 è ritratta in sosta in Piazza Repubblica ovvero sempre davanti alla Stazione Centrale, probabilmente durante un momento di sosta durante l’effettuazione dei servizi per Penne, già ex linea ferroviaria locale ovvero il noto “trenino per Penne”.

Foto 003 e 004: analogamente sempre nello stesso anno e sempre da FAS Sangritana sono stati acquistati usati anche due esemplari Irisbus 389E.12.43 Orlandi Euroclass New HD, anche in questo caso si tratta delle matricole 217 e 218 FAS mutate rispettivamente in 805 ed 806 GTM e qui ritratte entrambe in zona Stazione. Al momento attuale le macchine extraurbane “alte” di GTM Pescara utilizzate sia per la linea che per il noleggio dovrebbero essere ben 20 esemplari tra cui 12 Euroclass New (di cui 2 acquistati usati), 2 Irisbus Domino 2001 (acquistati usati), 4 Irisbus Arway 12, un MAN Rh 403 ed un Setra S 315 HD. Da ricordare il fatto che i 4 veicoli acquistati da FAS circolino tuttora senza indicatori di linea e senza obliteratrici a bordo.

Foto 005: Pescara è stata sempre una roccaforte di BMB BredaMenarinibus tanto che dal 1979 al 2001 insieme a Fiat-Iveco è stata sostanzialmente l’unico fornitore dell’azienda fatta salva una coppia di Inbus U 210 FT nel 1985. Uno dei tasselli facenti parte del lungo rapporto tra Menarini e la città di Pescara è ad esempio la consegna di 17 esemplari Avancity originali di cui 6 in taglia NU ed 11 in taglia LU. La prima sottoserie di tali veicoli è stata consegnata nell’anno 2005 e riguarda il gruppo 440/443 il quale effettivamente venne consegnato in livrea arancione come ci dimostra la matricola 443 colta in Piazza Repubblica sulla linea 11. In seguito anche tale gruppo lo si sta portando in livrea grigio-verde, veste già portata per certo dalla matricola 441 e dalla....

Foto 006: ...dalla matricola 440 la quale pur essendo stata consegnata nell’anno 2005 ha subito in un decennio un primo processo di coloritura nella livrea grigio-verde che ci viene gentilmente mostrata dalla stessa durante un momento di sosta alla Stazione mentre svolge servizio sulla linea 5 diretta alla curiosa località di Colle Innamorati. Sullo sfondo è possibile osservare le torri dell'acqua della vecchia Stazione Ferroviaria di Pescara Centrale, nome assunto dalla città (e conseguentemente dall’impianto) nel 1927 in luogo di Castellamare Adriatico ed impianto dismesso nel 1988 in un processo urbanistico che in un certo qual senso avvicina Pescara alla ligure Savona.

Foto 007: nel successivo anno 2007 sempre BMB consegna 13 esemplari Avancity di cui 2 ulteriori in taglia NU e ben 11 esemplari in taglia LU quest’ultimi immatricolati come serie 450/460. Dotati di 3 porte dovrebbero esser stati tra i primi esemplari in città a ricevere direttamente in fabbrica la nuova livrea cittadina. Gli Avancity LU vennero immatricolati dunque come serie 450/460 ed in loro vece si presenta la matricola 453 impegnata in Corso Vittorio Emanuele II con una corsa della linea 3, servizio sulla quale dovrebbero esser utilizzati anche i due esemplari snodati di GTM Pescara ovvero una coppia di Solaris Urbino 18 CNG matr. 701 e 702. Si noti la differente posizione del pacco condizionamento rispetto alla precedente serie 440/443.

Foto 008: come abbiamo visto i BMB BredaMenarinibus M 240 LU originali della serie 421/439 vennero consegnati in livrea arancio ministeriale e solo recentemente stanno passando al grigio-verde portato in città da Avancity ed Urbino. La matricola 423 in Corso Vittorio Emanuele II presenta ancora la livrea originale ed è impegnata sulla linea 12 curiosamente diretta alla MCTC Motorizzazione Civile... sia mai che magari al capolinea il veicolo subisce anche la revisione periodica? Scherzi a parte, merita invece di essere segnalato il fatto che durante il pomeriggio del Sabato e nelle giornate Festive proprio il Viale in cui sta transitando il veicolo viene chiuso al traffico e diventa pedonale, le linee automobilistiche vengono deviate su percorsi alternativi.

Foto 009: proprio tra i fiori vediamo giungere la matricola 434 appartenente sempre alla flotta di BMB BredaMenarinibus M 240 LU serie 421/439. Impegnata sulla linea 13, la nostra è uno di quegli esemplari della serie che hanno già ricevuto la nuova livrea ed in particolare risulta essere l’unico esemplare del gruppo ad esser stato consegnato nell’anno 2002. La linea 13 è un curioso servizio urbano interprovinciale visto che ad esempio la corsa ritratta arriva da Sambuceto, una frazione di San Giovanni Teatino, località situata in Provincia di Chieti come tutto il suo Comune e curiosa per il fatto di essere una frazione ben più popolosa del centro del Comune al quale fa carico, situato invece in collina.

Foto 010 e 011: tra gli spruzzi e giochi d’acqua di una fontana troviamo un’altra serie di veicoli interessante da documentare: nel biennio 2002/2003 l’azienda pescarese riceveva 12 esemplari BMB BredaMenarinibus M 231 MU immatricolati come serie 461/472. Nelle immagini è possibile osservare dunque la matricola 462 già portata alla livrea grigio-verde mentre effettua servizio sulla linea 14, al contempo la matricola 466 è ritratta mentre attraversa Corso Umberto con una corsa sempre della linea 14 diretta a Fontanelle, in senso contrario rispetto alla precedente. Dotati di 3 porte di cui l’ultima ad anta unica, tali veicoli è possibile incontrarli soprattutto sulle linee 4/ e 14.

Foto 012: sono una piccola goccia Irisbus in un oceano di BMB BredaMenarinibus: sempre nell’anno 2007 venivano consegnati a GTM Pescara una terna di veicoli Irisbus 203E.9.26 Europolis i quali hanno ricevuto i numeri di matricola 473, 474 e 475. Incontriamo proprio l’ultima vettura della miniserie sempre sul Piazzale della Repubblica, davanti alla Stazione. Ad onor di cronaca macchine del genere sono state realizzate in circa 215 esemplari e stanno lavorando per località come Aosta, Napoli, Cagliari, Reggio Calabria, Bari, Avellino, Lucca, Palermo, Benevento e Pavia, non senza dimenticare alcune commesse consegnate all’estero tra cui ad esempio per la città di Pola in Croazia.

Foto 013: sono il vero e proprio simbolo dell’Abruzzo visto che bene o male sono stati consegnati in 64 esemplari tra GTM ed ARPA: il Solaris Urbino 12 CNG è il vero re del trasporto pubblico urbano e suburbano grazie alla presenza di 29 macchine in ARPA e di 35 macchine in GTM. In quest’ultimo caso costituiscono la serie 610/644 consegnata nell’anno 2011, qui rappresentata dalle matricole 620 e 621 colte durante l’effettuazione della fermata in Corso Vittorio Emanuele II, una tra le più importanti della città e non effettuata il Sabato pomeriggio ed interi Festivi in seguito alla “pedonalizzazione dei fine settimana”. Ricordiamo che forse Pescara è l’unica città italiana a veder circolare l’Urbino in versione CNG metano, sia dodecametrico che in versione snodata.

Foto 014 e 015: la principale novità rispetto alla nostra unica ed ultima visita dell’Agosto 2013 è sicuramente l’arrivo di 12 esemplari BMB BredaMenarinibus Avancity Plus NU CNG serie 650/661. Il gruppo sembra essere suddiviso in due sottoserie ovvero alcune macchine presentano una semplice livrea grigio-verde come documentato dalla matricola 654 in servizio sulla linea 5, mentre un altro sottogruppo di macchine (di sicuro le ultime due del gruppo) presentano una livrea ad hoc con alberi e margheritine, ne porta un esempio la matricola 661. Con l’arrivo di queste macchine è finito il monopolio di Solaris nell’ambito del metano e per ora dunque possiamo quantificare in 49 unità le macchine alimentante a metano CNG di GTM Pescara ovvero 35 Urbino 12 CNG, 2 Urbino 18 CNG e dunque 12 Avancity Plus NU CNG.

Foto 016: concludiamo con una curiosità: rispetto all’Agosto 2013 il Comune di Pescara ha riqualificato ed abbellito la prima parte di Corso Vittorio Emanuele II, asse stradale che come abbiamo detto viene pedonalizzato il Sabato pomeriggio e nei Festivi sebbene la stessa Pescara abbia già un’area di pedonale di non discrete dimensioni. In un angoletto del marciapiede, a pochi metri dall’originale Fabbricato Viaggiatori FS è stato letteralmente annegato un piccolo spezzone di binario in ricordo della ferrovia Pescara-Penne aperta nel 1929 e chiusa nel 1963 ed in parte rimpianta in città, vuoi forse anche perché GTM Pescara risulta essere indirettamente una sua parziale discendente, avendone ancora in carico il relativo servizio su gomma che sostituì l’impianto ferroviario FEA.

Un particolare ringraziamento per la cortesia e disponibilità va all’amico Luca Mungo, grazie anche per aver suggerito qualche dritta durante il breve soggiorno abruzzese.

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