ATM MILANO: CALEIDOSCOPIO DI IMMAGINI DI QUESTI ULTIMI ANNI
Testo e fotografie a cura di Alessio Pedretti

Dopo un periodo di sosta proviamo a dare uno sguardo a qualche particolare interessante di ATM Milano, con un occhio specie sulla rete metropolitana. Per lo più foto di archivio degli scorsi mesi riguardanti alcune aspetti particolari o sinora rimaste per l’appunto in archivio.

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Foto 001 e 002: procede alla chetichella anche se con buona costanza l’impegno delle vetture da noleggio di ATM Milano, tanto che possiamo documentare due casi: le matricole 1886 e 1887 risultano essere 2 esemplari Irisbus 397E.12.40 New Domino del Settembre 2010, appartenenti alla serie 1880/1887 ovvero 8 esemplari consegnati tra il Novembre 2009 ed il successivo Autunno 2010. Le due vetture sono ritratte curiosamente in sosta in Via Verdi, in pieno centro a Milano ovvero a fianco del famosissimo Teatro della Scala durante il primo pomeriggio del 15 Dicembre 2013, probabilmente impegnate nell’aver trasportato alcune comitive magari dirette ad un qualche spettacolo teatrale.

Foto 003: anche qui ormai qualcosa è cambiato: la linea Milano – Bergamo via Autostrada A4 di ATM NET Milano ormai non giunge nemmeno più nel Centro di Milano ove per diverso tempo ha effettuato capolinea in Via Beltrami, esattamente davanti al Castello Sforzesco. Ora nello stesso punto è presente la criticatissima coppia di “elefanti bianchi” denominati Expo Gate e spesso volutamente denigrati in Sex Gate. Il giorno 17 Aprile 2013 proprio in quel punto abbiamo ritratto la coppia di Irisbus Iliade che venne acquistata usata da ATM Milano di sfuggita con altri veicoli usati quando da un giorno con l’altro si ritrovò a gestire il curioso collegamento per Bergamo ereditato da Autostradale Milano. A differenza dei tutti gli altri veicoli acquistati usati, i due Iliade sono sopravvissuti per diverso tempo anche quando è giunta la corposa flotta di nuovi Mercedes O 550 Integro New serie 1780.

Foto 004: uno sguardo anche alla rete tranviaria di un tempo: a seguito di alcuni lavori stradali in Piazza Castello (avvenuti ben prima dell’attuale pedonalizzazione realizzata per Expo 2015), per alcuni giorni è stato possibile osservare i resti e rotaie dei binari un tempo probabilmente percorsi delle linee Interstazionali 25 e 26 ed altre, sull’itinerario posto tra Via Minghetti e Piazza Castello nel punto esatto di quest’ultima piazza localizzabile tra la stessa Via Minghetti e Via Ricasoli. Per decenni rimasti in sito, sono stati asportati durante l’Estate 2013 ed in particolare l’immagine risale al 30 Giugno 2013. Sono ormai passati poco più di due anni...

Foto 005: un curioso episodio: è l’ultimo giorno del Marzo 2013 e nei pressi di Via Giardini ci capita di incontrare il Citelis matr. 6291 impegnato sulla linea 61 in direzione L.go Murani. Peccato tuttavia che lo stesso abbia subito qualche defaillance e i “giovani addetti” (...) della Sorveglianza Esercizio, svegliati dal loro torpore classico (ambitissimi i Doblò di Inverno per ronfare e lasciare il Personale di Bordo allo sbaraglio..) si apprestano a svolgere impegnative considerazioni e conclusioni  che porteranno probabilmente alla sostituzione della vettura. La Sorveglianza Esercizio a Milano in taluni casi potrebbe esser anche direttamente fornita dal WWF come attività riabilitativa con i Panda. Sicuramente sarebbero più veloci di alcune pattuglie milanesi...

Foto 006: ATM Milano ha in dotazione una piccola flotta di rari Irisbus Daily New carrozzati dalla spagnola Indcar con il nome commerciale Wing, si tratta di 3 esemplari (matricole 1742, 1743 e 1744) consegnati nel Luglio 2011 ed utilizzati soprattutto per piccoli noleggi o piccole attività. La matricola 1742 è ritratta in Via Paleocapa a Milano, nei pressi di Piazza Cadorna durante la giornata del 24 Giugno 2013 mentre sta svoltando in Via Jacini, per proseguire poi probabilmente verso Piazza Castello e Lanza M2, quando ancora si poteva. Non capita spesso di osservare in circolazione tali macchine, curiosamente spesso impegnate in Navette di Collegamento in particolar modo durante le Settimane della Moda Uomo e Donna di Milano.

Foto 007: ormai è passato qualche anno: il 6 Ottobre 2012 presso l’Autostazione di Vimercate incontriamo il Mercedes O 530 Citaro New matr. 5920 in sosta insieme ad altri esemplari.presso l’Autostazione di Vimercate. Tali macchine sembrano esser piuttosto timide in quanto essendo assegnate a NET Milano svolgono il loro lavoro soprattutto nel quadrilatero tra Monza, Cologno Nord M2, Vimercate, Trezzo d’Adda e Gessate M2. Si tratta di 44 macchine immesse in servizio tra Aprile 2009 e Settembre 2010 come serie 5900/5943. La nostra ritratta è in servizio dal Maggio 2009 ed altre tre esemplari simili sonnecchiano nella stessa corsia...

Foto 008 e 009: passiamo al settore metropolitano: in molti casi alcune operazioni di Revamping solitamente “rovinano” od appesantiscono l’aspetto originale del rotabile sottoposto a quest’operazione, a volte per fortuna avviene anche il contrario. E’ il caso di un interessante revamping a cui sono state sottoposte alcune elettromotrici della linea M1 Rossa anche se non sappiamo quanto ancora potremo vederle in giro con l’arrivo dei nuovi treni Leonardo. Il convoglio formato dalle elettromotrici 117 e 118, dalle motrici senza cabina 6109, 6115 e 6116 oltre alla rimorchiata 1151, ha ricevuto degli interni particolarmente “azzeccati” e ringiovaniti, come documentano le fotografie scattate a Rho Fiera il 12 Marzo 2013.

Foto 010 e 011: proseguiamo nel settore metropolitano documentando uno scorcio insolito e poco bazzicato in particolar modo dallo scrivente: ci troviamo a Milano San Donato M3 e proprio sull’anello interno del Deposito Metropolitano della linea M3 incontriamo in una posizione più che fotografabile un treno Meneghino assegnato alla linea M3 gialla, si tratta in particolare del convoglio formato dalle matricole 943 + 3143 + 843 + 844 + 3144 + 944 ovvero uno dei presupposti 8 treni di questa famiglia assegnati alla linea M3 gialla. Il giorno è il 9 Febbraio 2013. Da precisare che almeno per ora la linea M3 Gialla sarà l’unica tra le tre linee storiche meneghine a non ricevere alcun convoglio del tipo Leonardo.

Foto 012: spostiamoci sulla linea M2 Verde per documentare la nuova livrea ormai applicata da qualche tempo ai convogli più datati di questa linea: a Crescenzago il giorno 16 Febbraio 2013 incontriamo nella livrea “leggero revamping” la probabile terna composta dalle elettromotrici 311 e 312 oltre che dalla rimorchiata intermedia 2106. Tale livrea è ormai ampiamente diffusa sulla linea M2 Verde e sugli stessi convogli avviene una sorta di ringiovanimento degli interni mediante pellicolatura e rinfrescamento di alcuni componenti interiori. Entro poche settimane anche sulla linea M2 dovrebbero comparire i treni Leonardo.

Foto 013: salvo cambiamenti recenti i treni Meneghino impegnati sulla linea M2 Verde dovrebbero essere almeno 15 convogli composti da 6 vetture, tra cui il nostro sempre ritratto lo stesso giorno anche se un poco più in là geograficamente rispetto all’immagine precedente. Siamo a Cimiano e il Meneghino ritratto di turno è composto nell’ordine dalle seguenti casse: 927 + 3127 + 827 + 828 + 3128 + 928 ove quest’ultima matricola è posta in coda mentre il convoglio è diretto al capolinea di Abbiategrasso, ovvero si sta avvicinando al fotografo. Tra le fermate di Cimiano e Crescenzago M2 per chi volesse divertirsi esiste un piccolo giardino verde dalla quale è possibile ritrarre i convogli in transito, naturalmente attirerete l’attenzione di non pochi...

Foto 014: concludiamo l’excursus sul settore metropolitano con un’immagine recente, aggregatasi all’ultimo al presente messaggio. Abbiamo giù documentato l’arrivo e la presenza dei treni Leonardo sulla linea M1, tuttavia ormai da qualche mese sono in circolazione ed in esercizio anche i Leonardo “rossi” dotati di una livrea decisamente più accattivante rispetto a quella tetra d'origine, questo è il caso dell’elemento 774 “rosso” ritratto a Cadorna M1 il 1 Giugno 2015. La livrea sembra esser variata in corsa tuttavia ci si chiede: perché anche sulla linea M2 dei 10 Leonardo previsti, 5 saranno in livrea tetra e 5 in livrea “verde”. Perché non debellare già subito all’inizio la livrea tetra, particolarmente pesante e decisamente non azzeccata ?. Ai cervelloni di Foro Bonaparte l’ambita domanda...
 

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