TRENITALIA SARDEGNA: IN ATTESA DELLA PROSSIMA
IMMISSIONE IN SERVIZIO DEGLI ATR 365 E... 465

Testo e fotografie a cura di Alessio Pedretti

Che la Regione Sardegna abbia ordinato i nuovi convogli ad assetto variabile è ormai noto, in passato ci siamo pure occupati di documentare un nostro primo incontro con tali treni, avvenuto sulla rete LFI TFT Arezzo ove sono state condotte numerose prove con i tecnici spagnoli a bordo da parte di questi convogli. Ritorniamo dopo un paio d’anni nello stesso luogo all’incirca ed incontriamo ad Arezzo e dintorni sempre gli stessi Autotreni. Ma a veder bene qualcosa è cambiato rispetto al nostro precedente incontro: c’è una cassa in più!. Cerca e ricerca andiamo a descrivere e risolvere il semplice arcano...

Esattamente la commessa per la Regione Sardegna (la quale ha poi affidato la gestione dei treni alla DTR Sardegna di Trenitalia) prevede 8 treni trazione diesel di cui 6 esemplari a 3 casse classificati ATR 365 e 2 esemplari a 4 casse classificati ATR 465, composti da M+R+M nel primo caso ed M+R+R+M nel secondo caso ove ogni rotabile ha una sola e singola porta di accesso passeggeri. L'intero convoglio può pendolare sino ad un massimo di 6° ed accogliere 202 passeggeri seduti per l’ATR 365 e 278 passeggeri seduti per l’ATR 465 con una potenza di 2290 kW ed una velocità massima di 160 km/h per una lunghezza di 76m nel caso dell’ATR 365 e 100m nel caso dell’ATR 465 (lunghezza indicativa in quanto è difficilissimo reperire in rete dati tecnici circa la versione a 4 elementi). Andati a gara nel Febbraio 2010, la stessa gara veniva originariamente vinta da CAF Costrucciones y Auxiliar de Ferrocarriles  e successivamente bloccata da un ricorso dell'altrettanto spagnola TALGO, solo tramite svariate decisioni tra Consiglio di Stato e Regione Autonoma Sardegna la gara veniva nuovamente confermata e ritenuta valida la situazione in cui la costruzione era stata assegnata a CAF. I treni hanno un costo di 57 milioni di €uro (9,2 milioni per ogni treno compresa manutenzione e formazione) per la gran parte recuperati da fondi statali e di cui solo 3 milioni forniti dalla Regione Sardegna.

Il primo convoglio ATR 365 costituito da 3 elementi è uscito a Febbraio 2013 dagli stabilimenti CAF, è transitato presso Firenze Osmannoro e successivamente è stato inviato su LFI - RFT Rete Ferroviaria Toscana ad Arezzo per prove notturne e test finalizzati alla messa in esercizio. Successivamente il primo convoglio ha toccato l’isola proprio intorno al 17 Luglio 2014 (giusto un anno or sono...) ed in queste ultime settimane si sono avute numerose nuove Note Stampa della Regione Sardegna che danno per imminente la prossima immissione in servizio di tali treni, entro e non oltre Settembre 2015. Il primo convoglio ATR 465 costituito da 4 elementi è giunto invece in Italia nell’Ottobre 2014 e dovrebbe trattarsi proprio di quello ritratto nelle immagini in allegato. Alcune fonti in internet segnalano la presenza sull’isola di almeno 3 degli 8 treni facenti parte della commessa.

Nelle fotografie il treno ATR 465 001 ovvero il primo dei 2 treni ATR 465 a 4 elementi ordinati nell’ambito della commessa in Sardegna, in sosta incustodito presso la Stazione RFT di Monte San Savino posta sulla linea da Arezzo per Sinalunga e colto nella mattinata di Sabato 6 Giugno 2015.

 

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