La giornata di Lunedì 11 Febbraio 2019 è da considerarsi storica per la città di Firenze in quanto è stata attivata finalmente l'ultima parte della costruenda nuova rete tranviaria fiorentina ovvero la linea T2 tra Piazza Unità (nei pressi della Stazione Santa Maria Novella RFI) e l'Aeroporto di Peretola, passando per San Donato e Novoli. La linea T2 è per ora l'ultimo passo di una prima fase avviata anni or sono, riguardante una rete che sta riscuotendo un grande successo, potrebbe esser al tempo stesso non solo un semplice punto di arrivo bensì un nuovo punto di partenza per il prolungamento ed estensione dei servizi come ad esempio l'attivazione di ulteriori linee seguendo alcune direttive già presentate in passato, salvo eventuali scelte scriteriate di forze politiche prive di ogni materia grigia.

La frequenza prevista sulla linea sarà di una corsa ogni 4 minuti e 20 secondi nelle ore di punta feriali (dalle ore 6.30 alle ore 9.30 e dalle ore 15.30 alle ore 20.30) mentre nelle ore di morbida sarà di 5 minuti e 40 secondi (dalle ore 9.30 alle ore 15.30 dei Feriali). Al Sabato alle ore di punta con gli stessi orari dei Feriali avremo un tram ogni 5 minuti e 40 secondi mentre nell'ora di morbida una corsa ogni 6 minuti e 20 secondi. Tutti i giorni dalle ore 5.00 alle ore 6.30 (e nei Festivi sino alle ore 13.30) avremo una corsa ogni 11 minuti, il pomeriggio Festivo si passerà ad una frequenza di 8 minuti ed infine la sera dopo le ore 20.30 è prevista una corsa ogni 9 minuti e 30 secondi (11 minuti nei Festivi) sino alle ore 0.30 mentre nelle serate con servizio prolungato (Venerdì sera e Sabato sera) sino alle ore 2.00 verrà effettuata una corsa ogni 15 minuti e 30 secondi. E' interessante notare come sulla linea T2 non siano previste corse limitate all'inizio e termine del servizio, la prima elettromotrice in servizio si muove da Unità alle ore 5.00 precise e l'ultima termina alle ore 0.40 a Peretola Aeroporto da Domenica a Giovedì ed alle 02.23 il Venerdì e Sabato sera. Da segnalare che durante il giorno almeno un paio di elettromotrici sostano sull'asta di manovra presso il capolinea di T2 Peretola Aeroporto, degno di curiosità è inoltre come la frequenza venga approssimata non solo ai "trenta secondi" ma arrivando a sezionare addirittura le decine dei secondi (e 40 secondi, .... e 20 secondi...) aspetto non da poco sebbene poi non riportato sui tempi di attesa alle fermate. Un aspetto invece meno chiaro rispetto alla linea T1 è invece quando ai capolinea sono presenti due elettromotrici, non è ben chiaro quale delle due parta prima, particolare che non accade sulla linea T1 in quanto su tale linea "da orario" è quasi sempre presente una sola elettromotrice alla volta.

Nulla cambia e tutto rimane invariato per quanto riguarda le elettromotrici tranviarie in servizio, bisogna ricordare infatti che con l'attivazione della seconda linea T2 risultano essere ormai effettivamente tutte in servizio le cosiddette elettromotrici Sirio di 2° serie ovvero dopo le 17 elettromotrici di 1° serie 1001/1017 sono giunte ulteriori 29 elettromotrici di 2° serie gruppo 2018/2046 sostanzialmente identiche alle precedenti e già previste in origine in numero sufficiente anche per l'esercizio della linea tranviaria per l'Aeroporto di Peretola. Le elettromotrici Sirio costruite all'interno dello stabilimento Hitachi (ex AnsaldoBreda) di Pistoia presentano 5 casse su 3 carrelli con 6 porte per lato, ad anta unica solo quelle posizionate nelle casse di estremità. Le vetture hanno una larghezza di 2,4m ed un'altezza di 3,4m, il piano di calpestio interno è posto a soli 35 cm dal piano del ferro, possono trasportare 42 posti a sedere e 231 in piedi per un totale di 273 passeggeri, la velocità massima prevista è di 70 km/h, ampiamente raggiunta in alcuni tratti della rete tranviaria fiorentina.

Nelle fotografie tutte del 23 Febbraio 2019 alcuni scorci ed immagini in attesa di riproporre un servizio fotografico "geografico" analogo a quello effettua per la linea T1 tra Stazione e Careggi su tutti gli scorci della linea, per il quale è interessante soprattutto attendere l'apertura delle corsie pedonali e ciclabili del Ponte di San Donato dalla quale sicuramente non mancheranno certamente scorci fotografici interessanti. In particolare nelle immagini: